Il rapporto Freedom of the Net 2011, pubblicato ieri da Freedom House, evidenzia alcuni trend significativi in relazione alla libertà in Rete. Purtroppo la maggior parte delle “pecore nere” segnalate nel 2010 ha peggiorato il proprio punteggio nel 2011. Fra queste Cina, Iran e Tunisia. Secondo Sanja Kelly e Sarah Cook, che hanno curato la nuova edizione del rapporto, le minacce alla libertà in Internet stanno crescendo: blocchi, filtri, azioni legali e intimidazioni nei confronti degli utenti rappresentano pratiche largamente diffuse, così come gli attacchi elettronici da parte dei regimi finalizzati ad alterare il panorama informativo. In compenso cresce la capacità degli utenti di Internet di aggirare gli ostacoli posti dai regimi autoritari all’uso di Internet.