Programmi e bibliografia degli insegnamenti che curo nell’ambito dei corsi triennali in Visual , Interior e Fashion della scuola Raffles Milano
Dal 2020 insegno presso i corsi triennali di Raffles Milano Istituto Moda e Design, parte del network internazionale di RafflesEducation. Per l’anno accademico 2022-2023 ho la responsabilità dei seguenti insegnamenti:
- Teoria e metodo dei mass media, 2° anno Visual Design
- Sociologia dei processi culturali, 3° anno Interior Design
- Nuovi Media & Social Network: metodologie e tecniche di comunicazione, 3° anno Fashion Design
Teoria e metodo dei mass media, secondo anno Visual Design
Il corso vuole introdurre studentesse e studenti alla teoria dei media. Le lezioni si configurano come un percorso attraverso le principali interpretazioni critiche e teorizzazioni della materia, a partire dal primo decennio del Novecento, seguendo alcune direttrici di fondo: l’impatto dell’evoluzione tecnologica sui processi comunicativi, la nascita della società di massa e lo sviluppo dei mass media, le dinamiche dell’industria culturale, la digitalizzazione dei media e l’avvento della postmedialità. La natura del fenomeno – i media – impone un approccio metadisciplinare, che sollecita gli ambiti della sociologia, della filosofia, della pedagogia e della storia della tecnologia. Tale approccio caratterizzerà tutte le lezioni, anche con l’obiettivo di sfuggire a un’impostazione troppo didascalica. In tal senso le tematizzazioni non saranno proposte in un ordine rigorosamente cronologico, ma sotto forma di aree-problema, intorno alle quali sarà sollecitata la riflessione autonoma degli studenti.
Sociologia dei processi culturali, terzo anno Interior Design
Il corso è articolato in due parti, la prima finalizzata a introdurre i concetti di base della sociologia della cultura e a descrivere i principali filoni critici, la seconda dedicata a un approfondimento sulla trasformazione digitale della cultura.
Prima parte (I semestre)
Proponendo una riflessione sul valore simbolico degli oggetti d’uso ideati e progettati dal designer, il corso introduce all’analisi della cultura e dei fenomeni culturali in una prospettiva sociologica. I fondamenti disciplinari della sociologia della cultura sono proposti come base metodologica per comprendere in che modo la struttura sociale di una comunità (rapporti, istituzioni, politica, economia) e le sue forme simboliche (saperi, credenze, visioni religiose, espressioni artistiche e letterarie) si influenzino a vicenda. Applicando lo strumento euristico del «diamante culturale» di Wendy Griswold, il corso illustra il concetto di «oggetto culturale» e i suoi legami con il sistema della produzione, le pratiche di consumo e il contesto sociale. Sono altresì indagati i meccanismi di trasmissione culturale, ovvero i rapporti fra cultura e media, nonché il problema della dialettica fra identità (locale, religiosa, di genere) e globalizzazione culturale.
Seconda parte (II semestre)
Il corso mette in luce le trasformazioni che la cultura e l’industria culturale stanno conoscendo, al pari degli altri settori dell’economia e della società, per effetto del paradigma digitale. In modo specifico si intende mostrare come l’applicazione del paradigma digitale alla promozione culturale possa generare valore sociale ed economico, contribuendo a uno sviluppo sostenibile.
Obiettivi
- Comprensione del concetto di «cultura» in chiave sociologica.
- Comprensione del significato che gli oggetti culturali assumono in una prospettiva sociologica e, in modo più specifico, del rapporto che intercorre tra la funzione d’uso degli artefatti del disegno industriale e il loro valore simbolico.
- Comprensione dei punti e dei legami specifici del cosiddetto «diamante culturale»: oggetti culturali, creatori, ricevitori e mondo sociale.
- Comprensione del modo in cui i media (Internet, in particolare) influenzano le dinamiche del «diamante culturale».
- Riconoscimento delle aree di tensione fra identità particolari, comunità di significato e cultura globale.
- Comprensione del significato del paradigma digitale e dei determinanti di valore della trasformazione digitale della società, dell’economia e della cultura.
Nuovi media e social network: metodologie e tecniche di comunicazione, terzo anno Fashion Design
Il corso – che ha un taglio fortemente interattivo – accompagna gli studenti in una duplice riflessione. Il primo obiettivo è domandarsi che cosa giustifichi l’attributo “nuovi” associato ai cosiddetti nuovi media e dunque quale sia la portata trasformativa del paradigma digitale. Il secondo obiettivo è comprendere in che modo tale paradigma stia contribuendo e contribuirà ulteriormente in futuro a cambiare strategie, processi e organizzazione nell’industria della moda.
Vedi anche i miei insegnamenti per l’Università di Pavia.