iPad? Non basta la parola

applicazione iPad di NPR

Il primo approccio alle applicazioni per iPad di Repubblica e Corriere della Sera mi ha deluso profondamente. In entrambi i casi – soprattutto nel secondo – abbiamo a che fare con la mera trasposizione delle pagine dei quotidiani, con l’unico vantaggio offerto dalla possibilità di ingrandirne singole porzioni e aumentarne quindi la leggibilità. Ma l’unità di navigazione continua a essere la pagina, intesa come spazio visuale all’interno del quale sono organizzate le notizie. Unica eccezione la finestra Real Time di Repubblica, con le headline delle ultime notizie.
Una falsa partenza, dunque. Che non giustifica l’enfasi con la quale i due quotidiani hanno annunciato il lancio delle rispettive applicazioni in questi giorni. Frutto della smania di esserci fin dal primo giorno, forse. Ma soprattutto – io credo – di un retaggio culturale, che impedisce di immaginare la notizia fuori dal suo contenitore tradizionale: la pagina, appunto. Trasformare un quotidiano in un’applicazione per iPad, invece, significa abbandonare l’idea che le notizie siano parti di una pagina. In un’applicazione le notizie sono oggetti componibili e organizzabili dall’utente. La sfida, semmai, è un’altra: riuscire a fornire una funzione di inquadramento, raccordo e contestualizzazione della singola notizia, uscendo dalla metafora della pagina. Una sfida che è, al tempo stesso, di design dell’interazione e di modello editoriale.
Per vedere applicazioni di news media per iPad decisamente più avanzate occorre, come sempre, andare all’estero. Penso alla versione tablet del New York Times, dove il concetto di impaginazione non viene meno, ma è comunque pensato in funzione delle caratteristiche del dispositivo della Apple (meno notizie per pagina e testi più brevi), estendendo il concetto già sviluppato con il Times News Reader. Ma penso soprattutto alle applicazioni di BBC News (nella foto qui sotto) e NPR, dove la pagina scompare del tutto e il modello di interazione è integrato con quello dell’iPad.

Applicazione iPad di BBC
Un'immagine dell'applicazione iPad di BBC News

Oggi Repubblica parla di “D-day dell’iPad”, la tavoletta “che ci cambierà la vita”. Può darsi che ciò accada. Ma certo non succederà con applicazioni come quelle lanciate dai due principali quotidiani italiani, che rappresentano altrettante occasioni mancate.

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